I militari del 2° Nucleo Operativo del Gruppo di Salerno, unitamente a funzionari dell’Agenzia delle Dogane, nell’ambito dei quotidiani controlli effettuati all’interno dell’area portuale sulle merci in entrata ed in uscita dal territorio nazionale, hanno rinvenuto, all’interno di un trailer, 5 tonnellate di rifiuti speciali non pericolosi per l’esportazione verso il Burkina Faso
Il carico, che riportava quale causale l’esportazione di pneumatici usati ad opera di una società campana, è stato individuato grazie all’esame documentale svolto congiuntamente dall’Ufficio Integrato di Analisi dei Rischi, dal quale emergevano talune incongruenze che facevano propendere per un controllo visivo della merce. Il controllo fisico della merce ha consentito di individuare, contrariamente a quanto dichiarato dalla parte, una partita di rifiuti costituita da pneumatici fuori uso in violazione alle severe prescrizioni dettate dai regolamenti comunitari.
Il responsabile della società esportatrice è stato denunciato per violazione degli artt. 256 (attività di gestione di rifiuti non autorizzata), 258 (violazione degli obblighi di comunicazione, di tenuta dei registri obbligatori e dei formulari) e 259 (traffico illecito di rifiuti) del D.lgs. n. 152/2006, poiché l’esportatore ha effettuato una attività di gestione non autorizzata tentando di realizzare una spedizione transfrontaliera di rifiuti, costituente traffico illecito, in mancanza delle prescritte autorizzazioni e violando gli obblighi di comunicazione, di tenuta dei registri obbligatori e dei formulari, nonché ai sensi dell’art. 483 (falsità ideologica commessa dal privato in atti pubblici) del c.p., in quanto ha falsamente dichiarato – in atti pubblici – circostanze diverse da quelle accertate all’atto della verifica fisica. Per l’illecito amministrativo in materia ambientale, la società esportatrice è stata segnalata all’A.G. agli effetti dell’art. 25-undecies, comma 2, lett. b, d ed e), del D. Lgs. n. 231/2001, per responsabilità amministrativa dell’Ente.