Sono tanti e sgattaiolano tra i passanti, facendo sobbalzare per la paura chi ha la sventura di incrociare il loro cammino: nonostante la derattizzazione del territorio effettuata nel mese di settembre, continuano gli avvistamenti dei roditori che si muovono liberamente tra le strade di Roccapiemonte .
Ribrezzo, panico, rabbia e fastidio sono le prime impressioni che dilagano tra i cittadini, preoccupati soprattutto per lo stato igienico-sanitario precario con cui devono fare i conti da qualche tempo.
I topi, infatti, sono portatori in particolare di malattie quali la salmonella e la leptospirosi, patologia che si trasmette dal ratto all’uomo ed è questo il timore che si ripete nelle parole di molti residenti, spaventati perfino all’idea di dover andare a buttare la spazzatura di sera, quando il viavai di persone è limitato e gli animaletti fanno capolino dalle loro tane.
Si arrampicano sui muri, si nascondono nelle tubature, corrono veloci per i vicoli: basta affacciarsi dalle finestre o passeggiare per poterne incontrare qualcuno che si aggira indisturbato, attirato dai rifiuti umidi (lasciati il più delle volte -per ore- ai piedi dei cassonetti o lungo le carreggiate) e dalla scarsa manutenzione delle fognature .
I cittadini continuano ad evidenziare e denunciare la portata del problema che –a loro dire- deriverebbe da un “diverso metodo preventivo rispetto al passato”, invocando provvedimenti immediati.
Enrica Granato