In rappresentanza dei cittadini, parte la mobilitazione dell’U.Di.Con (Unione per la Difesa dei Consumatori) sul territorio.
Pubblichiamo integralmente il comunicato stampa pervenutoci in redazione.
L’obbiettivo è opporsi con decisione ala chiusura del Distretto Sanitario di Materdomini, sito in Nocera Superiore (SA), che comprometterebbe il diritto di assistenza e cura, su un territorio che conta 46.542 utenti.
Un comprensorio, questo, che include: “la centrale di coordinamento ed unità di crisi” operante per il coordinamento Guardie Mediche di tutto l’ambito ex ASL Salerno 1, servizio 118, trasporto infermi intra ed extra ospedaliero, consulenza e trasferimento ammalati per carenza posti letto ed unità di crisi attivata in caso di calamità dalla Prefettura e dai Comuni.
Le contraddizioni delle affermazioni della Direzione Generale dell’ASL che una volta dichiarano la non imminente chiusura e l’altra il potenziamento della struttura rendono necessaria – a questo punto – una forte presa di posizione da parte del U.DI.CON. a tutela e sostegno di quelli che sono i Livelli Essenziali di cura della salute e dell’assistenza sociale, che rischia di scomparire.
Il nostro sostegno è al fianco delle rappresentanze sindacali e di tutto il personale dipendente del Distretto Sanitario.