
Il provvedimento è scaturito dalla piena concordanza con le risultanze investigative acquisite dai militari in relazione al comportamento tenuto dallo stesso subito dopo l’arresto eseguito in data 19.09.2012, allorquando, poche ore dopo la notifica di un provvedimento restrittivo ed essere stato condotto presso il proprio domicilio in regime di arresti domiciliari, effettuò dalla propria abitazione due telefonate verso l’utenza della Stazione Carabinieri di Castel San Giorgio, proferendo espressioni oltraggiose e minacciose all’indirizzo dei militari operanti. L’uomo è stato quindi associato presso la casa circondariale di Salerno.
